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Intervista a Giorgio Rossi, eletto in Municipio a Manno – Il sindaco PPD si dichiara soddisfatto delle comunali

Già eletto sindaco di quindicina nelle elezioni 2012, Giorgio Rossi ha raccolto, per la seconda volta, il maggior numero di voti nel comune di Manno. Dopo una prima esperienza in municipio, ora è stato confermato sindaco, e ha le idee molto in chiaro sulle priorità del suo comune: prima tra esse, lo smaltimento del traffico. Abbiamo chiesto a Giorgio Rossi un’introspettiva sulle elezioni comunali, tra la sua esperienza passata e i suoi progetti futuri. Ci ha risposto così: “determinante, per un municipale, è saper ascoltare la popolazione”.

Giorgio Rossi, ci racconti di queste elezioni.

Sono molto contento del risultato personale. Come PPD di Manno siamo consci di aver presentato una lista forte e presentare una lista forte significa senza dubbio successo, ma anche qualche rischio per tutti i candidati che corrono. In ogni caso, il rischio ha pagato. La sezione di Manno è cresciuta del 5% come schede ricevute per il municipio, e del 4% per il consiglio comunale.

Da Municipale a Sindaco: come si sente?

Molto soddisfatto. Sono stato in Consiglio Comunale, a fasi alterne, per 24 anni. Quattro anni fa mi sono candidato per la prima volta al municipio e sono stato eletto sindaco “di quindicina”. Ma ho lasciato il posto a Fabio Giacomazzi perché era la mia prima esperienza in seno all’esecutivo: mi sono invece occupato del dicastero “ambiente e rifiuti”, e anche dell’edilizia privata, che spesso e volentieri è onerosa di compiti. Per me invece questi due compiti sono stati l’occasione per avvicinarmi di più, a livello di rapporti personali, con i cittadini.

Il lavoro svolto nel trascorso quadriennio come municipale è stato riconosciuto dalla popolazione.

Indubbiamente, è un riconoscimento della popolazione e ne sono molto onorato. Come municipale ho sempre cercato di ascoltare i problemi dei cittadini; come sindaco, ho intenzione di mettere a disposizione già due mezze giornate di colloquio per venire incontro alle necessità della popolazione, nel caso avessero bisogno di consigli.

Gli equilibri in municipio sono cambiati? Che cosa rimarrà uguale e cosa sarà diverso nella legislatura 2016-2020?

Sostanzialmente la composizione partitica del municipio è la stessa di quattro anni fa: è solo rientrato Giancarlo Bernasconi, che era già stato 20 in Municipio di cui 12 come Sindaco. Il gruppo in seno all’esecutivo rimane pertanto quasi inalterato.

Ci può dare un’anteprima su un tema forte che il PPD di Manno porterà in questa legislatura?

Bisogna continuare e rafforzare la collaborazione con i vicini comuni di Agno e Bioggio. Ci sono delle tematiche che, per la vicinanza geografica, sono decisamente sentite da tutti e tre i paesi e che vanno affrontate insieme. Sto pensando, prima di tutto, al problema del traffico. Manno si trova su uno degli assi di circolazione più trafficati di tutto il Ticino. E’ urgente l’alleggerimento del traffico, e l’allestimento di un servizio di trasporti pubblici degno di tale nome. Collaboriamo già molto con Agno e Bioggio su più fronti, ad esempio polizia, servizi ed energia. Ora secondo me è il caso di chinarci sul problema della viabilità.

Popolo e Libertà, CC, 22.4.2016